Dal 1 luglio 2021 gli spostamenti dentro l’Unione Europea sono facilitati dal Certificato Digitale Covid, ma tra i vari Paesi restano diversi approcci e resistono alcuni requisiti d’ingresso anche per i vaccinati.
1. Per gli spostamenti in Italia con auto, aereo, treno o traghetto, serve il tampone o il Green Pass?
No, per muoversi in Italia non serve né test né certificato digitale.
2. Per gli spostamenti all’estero con auto, aereo, treno o traghetto, serve il tampone o il Green Pass?
Ogni Stato di destinazione segue le proprie regole e anche quando “in andata” non sono richiesti certificati, è sempre bene considerare le norme per il rientro in Italia. Solitamente se non si è completamente vaccinati o non ci si è ammalati e poi guariti, bisogna fare un tampone nelle 48 ore prima della partenza (antigenico o molecolare).
Prima di mettersi in viaggio consulta sempre il sito ufficiale della Farnesina www.viaggiaresicuri.it
3. Ho fatto il tampone prima di partire ed è negativo…e adesso?
Il risultato del test può essere mostrato ai controlli di frontiera in più modi: utilizzando il codice QR che compare nella app IO o Immuni oppure stampando una copia cartacea che torna sempre utile nel caso in cui, chi controlla, non sia dotato di lettore ottico per il codice QR. Il “certificato covid” così ottenuto ha una validità di 48 ore.
4. Con il “certificato covid” ricevuto dopo un tampone e con una sola dose di vaccino, posso andare liberamente all’estero?
No. Se hai fatto una sola dose di vaccino (Pfizer, Moderna, Astrazeneca) prima di andare all’estero devi fare il tampone e ottenere il “certificato covid” e probabilmente ti sarà richiesto un nuovo tampone per tornare in Italia; attenzione alle ore di validità del tampone e ad eventuali scali in altri Paesi.
Chi invece ha fatto entrambe le dosi (o una di Johnson & Johnson) da almeno 2 settimane evita test e quarantene. Consulta sempre il sito ufficiale della Farnesina www.viaggiaresicuri.it
5. Quindi chi ha fatto le 2 dosi e ha il Green Pass può circolare liberamente all’estero?
Teoricamente si. Ma nella pratica è sempre meglio informarsi bene in agenzia di viaggi perché le regole potrebbero cambiare da un giorno all’altro. Tieni presente che molte compagnie aeree richiedono comunque di compilare online (o su carta) una dichiarazione contenente tutti i dati personali e gli spostamenti dei giorni seguenti.
6. La dichiarazione degli spostamenti, va presentata sempre?
Non sempre. Per esempio se vai in Spagna in aereo serve un modulo elettronico compilato entro 48 ore prima della partenza…se ci vai in auto o in treno no.
7. Come mai anche se ho fatto il check-in online, non ho la carta di imbarco?
Perchè molte compagnie aeree preferiscono controllare al banco la regolarità di tutti i documenti. In questi casi bisognerà recarsi ai banconi della compagnia aerea in aeroporto.
8. Ho fatto il tampone o sono immunizzato e ho deciso di andare all’estero. Alla dogana mi controlleranno di nuovo?
Probabilmente no, ma dipende dove vai… La Grecia per esempio esegue un test rapido a campione.
9. Devo compilare una dichiarazione per rientrare in Italia?
Si, e devi farlo online compilando il modulo “Passenger Locator Form”. Devi registrarti, creare un profilo, inserire lo Stato estero da cui rientri, i dati del volo… e alla fine scaricare (e stampare se non vuoi utilizzare una app) il codice QR.
La dichiarazione è quasi sempre obbligatoria, ma ci sono delle “deroghe” che puoi trovare qui: https://www.salute.gov.it
Per chi rientra senza tampone si prospetta l’isolamento fiduciario e il tampone al termine della quarantena.
10. Cosa devo fare per andare all’estero con i bambini?
Anche in questo caso le regole variano a seconda del Paese che vorrai visitare: in Spagna i bambini sotto i 12 anni sono esentati da tampone e quarantena, in Francia la soglia si ferma agli 11 anni.
A Malta i bambini non devono fare controlli se hanno meno di 5 anni, ma se ne hanno tra 5 e 11 entrano solo se i genitori sono entrambi vaccinati e se presentano un test molecolare negativo.
11. Quanto durano i codici QR ricevuti a seguito di tampone / vaccino / guarigione ?
La validità del “certificato covid”, ovvero del codice QR da mostrare alla frontiera varia a seconda della tipologia di codice.
• 48 ore dal test se si tratta del codice QR ricevuto a seguito di un tampone che sia risultato negativo (caso in cui non ti sia ammalato e poi guarito, o che tu abbia fatto solo 1 dose di vaccino o nemmeno quella)
• 180 giorni (6 mesi) dal “giorno di guarigione” da Covid in assenza di vaccinazioni
• 270 giorni (9 mesi) dal “giorno di guarigione” da Covid con 1 dose di vaccino oppure con 2 dosi di vaccino senza essere stati malati in precedenza.
Prima di partire per il tuo prossimo viaggio, informati da noi in agenzia e consulta il sito ufficiale del Ministero degli Esteri.
Consulta anche la nuova piattaforma “Re-Open EU” della Commissione Europea creata per favorire la ripresa sicura degli spostamenti da e per l’Europa e che contiene le informazioni aggiornate sui singoli Paesi.